La mia foto
Firenze, Italy
agartproject@gmail.com

sabato 13 novembre 2010

non poterti più abbracciare

cara nonna, quando penso a te ricordo i tuoi occhi azzurri come il mare, la tua voce ferma e severa che a volte ancora mi illudo di sentire. Mi insegnavi a crescere nella semplicità, io ti guardavo con timore senza capire. Ricordo il tuo ultimo sguardo, mentre lentamente mi preparavo a ripartire, tu osservavi i miei passi dalla ringhiera di un balcone ed io mi giravo come a volerti dire ancora un ciao. Son cambiate molte cose da quando mi hai lasciato, son cambiato anch'io, e ripenso a tutte le volte in cui mi svegliavo agitato perchè mi tormentava l'incubo che mi lasciassi. Ti chiamavo tutti i giorni, per rassicurarti che tutto andasse bene, per rassicurarmi che tutto andasse bene. Poi succede tutto all'improvviso, anche quando te lo aspetti, e quell'incubo si presenta senza la speranza di un risveglio. Altri incubi mi assalgono, mentre attendo che compaiano, e ti ricordo bella, coi tuoi capelli raccolti ed il tuo corpo esile, ti ricordo e mi fa male non poterti più abbracciare.

1 commento: