Accompagnati da un istinto assassino,
trascorriamo lenti i pochi giorni a venire,
incoscienti e bruti allarghiamo i solchi della terra.
Osservo un mondo sempre più pallido e malato,
avvelenato da figli parricidi che non conoscono rimorso.
Verrà presto l'ultima luna,non vi saranno più natali per sanguinari figli del potere.
Non più incestuosi corpi a sporcare le notti,
solo oscene figure morenti suicide.
Un cielo scuro a far da velo ad un lieto rito funebre.
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