odori intensi che riempiono le pance
e colori vernice che campiscono gli occhi.
La fauna nascosta si sveglia,
in un giorno nuovo e lungamente atteso.
Non sentire più freddo,
un'illusione troppo vicina al peccato.
Niente è più secchezza,
germogli nuovi sotto un cielo lilla.
Provo ad immaginarti,
sconosciuta primavera.
Proseguo lento,
tra le lande di un interminabile inverno.
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