tu madre dormi ignara,
tra lenzuola sudate,
ed amanti distratti.
Mentre i tuoi figli corrono,
sotto il sole che brucia la carne,
in un'infanzia cieca.
Continui a mietere i giorni,
aprendo il sipario,
di un palcoscenico senza maschere,
ad un pubblico sordo.
Pensieri infecondi evaporano da un feto malato,
la cui vita dura l'istante che deve ancora venire.
C'è del torbidamente vero... quindi vero, e non torbido alla fin fine...
RispondiEliminaPensieri ermetici, difficili da cogliere, ma le "madri" incoscienti e distratte sono sempre incinte, lasciando dietro di se uno stuolo di orfani infanti.
RispondiEliminaun sordo aiuto per qualcuno che non ascolta
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