La mia foto
Firenze, Italy
agartproject@gmail.com

sabato 23 ottobre 2010

in alto i calici

ora se volete un sorso del mio calice son disposto a cederlo, ed io berrò dal vostro.
E' più amaro il mio? No, ha solo un sapore diverso.
Mani sapienti hanno preparato questo infuso,
al chiaro di luna, dove strane parole vengono pronunciate dalle streghe.
Mentre il rito si consuma bagno le mie labbra,
ne resto rapito sprofondando in un lungo sonno.
Al risveglio un sapore impronunciabile invade la bocca, e una gran sete.
Avvicino le labbra in segno di redenzione, chiudo gli occhi e riprendo a bere.
Un gusto acerbo e denso, come il sangue di una vergine, riempie il palato.
Conati di vomito rapiscono la mente, crisi nevrotiche in preda alla paura.
Cessate le forze cedo all'abbandono, mi volto verso voi e con cinico sorriso esclamo:
"In alto i calici, prepariamoci alla pena".

2 commenti: