le case si attraggono, restringendo la carreggiata,
un fischio assordante mi assale senza tregua.
La catastrofe annunciata si materializza,
accelero il passo, inizio a correre con la vista offuscata.
Il cuore affoga nel sangue liquefatto,
l'eruzione vulcanica dei nervi non concede sordità.
Apocalittico è il mio giorno,
nonostante abbia firmato la tregua.
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