illusorio è il dolore, anestetico il pensiero;
studiare lucidamente ogni movimento,
non perdere il controllo delle gesta.
Arriva improvviso e mi contorce,
inevitabile il lamento, solo un istante, poi riprendo fiato.
Ancorato alla carne affonda le unghie strappando brandelli.
Mi rotolo al mattino per calarmi sopra il giorno,
lo stordisco la sera con analgesici speciali.
Metto a tacere le parole,
mi giro ad invocare il silenzio
e attraverso i tuoi occhi scuri sognare.
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