sciolte le briglie, tra distese aride, con zoccoli battenti, avanzano;
imponenti animali dal mantello scuro o bianco,
nitriti che si confondono tra la nebbia,
giganti fantasmi a spezzare il silenzio.
Bimba orfana li osserva,
con tristezza e ammirazione,
retaggi del passano attraversano i piccoli occhi.
In un bosco umido osservo la scena,
una figlia smarrita, tra sconosciuti sentieri,
a rievocare una mano tesa che accompagna il cammino.
Coagulate lacrime divenute cristallo,
una favola arcaica da raccontare.
...arrivo da lontani sentieri per ringraziarti della tua visita...incantevole favola...
RispondiEliminadolce domenica...
Ben arrivata, il viaggio è lungo, potrai fermarti a riposare.
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