cosa dovrei condividere di questo mondo?
Padroni che si ingrassano su larghe poltrone,
con mani sudate e colletti stretti,
ripugnanti maiali ripuliti al meglio.
Vomitevoli figure su schermi ultramoderni,
giovani puttane e stupidi uomini.
Niente più dinosauri,
solo finti cloni di questa falsa commedia.
Il pasto del giorno prima ad attendermi al tavolo,
mentre discuto, con una bottiglia mezza vuota,
di come programmare le prossime ore.
Mi restano lampadari polverosi e vetri opachi,
mentre potrei morire lieto immaginando un brutto sogno.
Vi lascio una preghiera:
dimenticate le mie volontà,
non c'è più tempo per ciò che non è stato.
Il tempo...amico poco tollerante...è terminato, quello che avevamo...nessun rimpianto...
RispondiEliminati abbraccio caro agart...
grazie per la tua visita angeloblu.
RispondiEliminabuon cammino ai viandanti