non bussate alle porte.
A quelle ormai chiuse, non bussate.
Ho bussato sotto il sole e la pioggia,
ho bussato in silenzio e urlando,
ho bussato piangendo e ridendo,
ho bussato invano.
Mentre bussavo il frastuono del toc mi assordava,
mentre bussavo all'interno nessuno udiva.
Accettato lo sfratto abituatevi al freddo,
sopportate lo smarrimento e la fame.
Quando avrete la forza di rialzare la testa osservate le stelle,
disegnate un destino al di là della porta...
La porta non si aprirà finchè tu non te ne sarai andato. Nel senso di morte.
RispondiEliminaE' vero, molte porte vengono aperte solo con l'avvenire di quella.
Quando l'educazione e la gentilezza non producono effetti, bisogna ingegnarsi se davvero quella porta la si vuole aprire.
RispondiEliminaScassinare, abbattere, arieti...ci sono porte che vanno scardinate e basta.
Porte...The Doors...
OPEN THE DOOR.
iO e Alice, buona serata
in questo momento di enorme abbandono, ho aperto la porta di questo blog iniziando a scrivere. Porta di cui ho sempre tenuta nascosta la chiave. Questo è ciò che mi rimane, questo è il pasto che vi offro
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