tutto è uguale: stesse pareti ingiallite e luce fioca da un lampadario polveroso.
Il silenzio della sera, non un sospiro al mio cospetto,
odori familiari e nessun profumo d'incenso.
Panni appesi allo schienale della sedia
e lenzuola pulite ad accogliere il sonno.
Il cuore calmo, senza ansie, senza pretese,
anestetizzato dal non pensare.
Non mi invadono ombre,
riposo e rallento la mente ad un ritmo più sano.
Tutto accade senza comando,
come quando persi gli occhi dalle orbite e rimasi senza fiato.
L'incenso dovrebbe colmare un vuoto dimensionale, quello che tutti vedono quando hanno solo fumo negli occhi.
RispondiEliminaTRIPUTIN
anche a me è successo di perdere gli occhi dalle orbite...non è stato bello
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